Sei all’interno di quel reparto dell’organizzazione dedicata all’innovazione e sviluppo di nuove soluzioni da proporre ai clienti? Senti che la tua azienda è rimasta un passo indietro e non soddisfa efficacemente i bisogni dei clienti?
In questo caso studio puoi trovare ispirazione. Puoi leggere di come un’organizzazione americana ha creato un modello innovativo per far nasce nuove e funzionanti idee.
Noubar Afeyan, armeno naturalizzato americano, nel 1987 prende il suo Ph.D. in Biochemical Engineering al MIT e inizia la sua avventura da imprenditore seriale. Fonda 6 aziende biotech che vengono quotate o acquisite negli anni ’90. Successivamente inseguendo la sua visione di trasformare il modo in cui si fanno convenzionalmente le start up, ovvero creando invece una sistematica imprenditorialità continuativa, fonda Flagship Pioneering nel 2000 che si trova a Cambridge nel Massachusetts.
Flagship Pioneering è un laboratorio per l’esplorazione e lo sviluppo di nuove idee che, in quasi venti anni, ha fondato oltre 100 aziende scientifiche per un valore complessivo di oltre 30 miliardi di dollari. Tutte insieme queste aziende hanno depositato più di 12.750 brevetti, creato oltre 50 programmi clinici e piantato molte migliaia di acri di nuove colture. Si definiscono pionieri scienziati e professionisti che creano aziende che trasformano la salute umana e la sostenibilità, con la profonda convinzione che il pionierismo sia fatto meglio dai team e che sia un processo che può essere insegnato, appreso e replicato. Si definiscono “ribelli, concepiamo innovazioni al di fuori dei mercati e soluzioni attuali, ben oltre le adiacenti, continue innovazioni che gli operatori storici cercano.”
Il loro modello di business, che chiamano appunto pionieristico, si basa su creatività scientifica, ingegnosità tecnologica, imprenditorialità sistematica, gestione professionale del capitale e una vasta rete di competenze in un'unica istituzione capace di creare aziende innovative e molto redditizie che hanno un impatto sul mondo in termini di cura e sostenibilità attraverso una metodologia evolutiva ed emergente.
Il loro modello si basa su piccoli team e un processo di esplorazione formale che guida i team nella ricerca di un problema rilevante secondo lo scopo aziendale, cura o sostenibilità. Possiamo riassumere in queste 4 fasi il loro processo:
Il team inizia la sua esplorazione leggendo tutta la letteratura disponibile sull’argomento e appoggiandosi ad una vasta rete di consulenti scientifici esterni all'azienda con la finalità di concepire nuove conoscenze scientifiche. Tutte le idee, anche quelle apparentemente irragionevoli o inverosimili, sono prese in considerazione. In questa fase non si chiedono se è vero o se esistono dati a supporto dell’idea. Non vengono ricercati documenti accademici a supporto della veridicità dell’idea. All’opposto l’atteggiamento mentale è quello di chiedersi: se fosse vero? Che valore avrebbe se fosse vero? In questa fase ci si aspetta che i team formulino ipotesi che possano essere testate. Non si effettuano esperimenti per convalidare le idee iniziali. Flagship Pioneering conduce da 80 a 100 ricerche all’anno.
Nella fase successiva il team progetta "esperimenti killer" che massimizzino la probabilità di esporre i difetti di un'idea. Quindi si mette in piedi l’esperimento con un approccio Lean, ovvero con un MVP (Minimum Viable Product) che non deve costare più di 1 milione di dollari e non può durare più di sei mesi. Le esplorazioni promettenti diventano aziende prototipo, o “ProtoCos”. I team fondatori di Flagship Pioneering testano i concetti e interrompono i ProtoCos che, per qualsiasi motivo, non possono convalidare la loro scienza in laboratorio. Ogni anno danno vita a 8/10 ProtoCos.
Se il team fondatore è in grado di convertire in modo plausibile la domanda "Cosa succederebbe se..." nella risposta "Risulta che...", una ProtoCo diventa una nuova società, o "NewCo", con un nome e un significativo impegno di capitale da parte di Flagship. Ogni NewCo si concentra sullo sviluppo di una piattaforma proprietaria che fornirà per anni nuovi importanti prodotti e recluta un consiglio di amministrazione, un amministratore delegato e un gruppo dirigente. Formano da 6 a 8 NewCo all’anno.
Nell’ultima fase, una NewCo viene scorporata per diventare un'azienda in crescita, o "GrowthCo". Il team di leadership di una GrowthCo attira investitori esterni, stringe partnership e costruisce un'azienda che crea uno straordinario valore futuro, spesso operando come società pubblica. 25 delle GrowthCo di Flagship Pioneering hanno completato le IPO (Initial Public Offering) dal 2013.
Molte delle società che Flagship Pioneering ha fondato hanno inventato modalità o approcci terapeutici completamente nuovi; allevato nuove piante o introdotto nuovi metodi agricoli; prodotto nuovi carburanti o fonti energetiche. Includono Rubius Therapeutics, che produce medicinali per i globuli rossi; Moderna Therapeutics, che sfrutta l'RNA per istruire il corpo a produrre le proprie terapie; e Indigo Agriculture, i cui semi migliorano la sostenibilità delle aziende agricole e la salute dei consumatori attraverso la microbiologia e le tecnologie digitali, Seres Therapeutics, Agios Pharmaceuticals, Acceleron Pharma.
Inoltre sono pionieri anche in un nuovo concetto di medicina: la preemptive medicine, medicina preventiva, che stabilisce un nuovo paradigma nel settore della salute. É un campo nuovo che ha l’obiettivo di proteggere, mantenere o migliorare la salute delle persone prima che si ammalino attraverso interventi dove sembrano esserci stati di salute che in verità sono a rischio.
Viste le fasi del modello di business innovativo di Flagship Pioneering, ci sono 3 valori che saltano all’occhio e che hanno guidato il successo dell’azienda:
Flagship Pioneering è data e impact driven. In molte organizzazioni, ottenere un risultato inaspettato è una ‘cattiva notizia’. Spesso i team forzano i dati per far tornare i risultati e mantenere in vita i loro programmi. In Flagship Pioneering ignorare i dati sperimentali è inaccettabile. I team sono incentivati a seguire i dati ed abbandonare i progetti perdenti, infatti perseguire un programma fallito significa rinunciare all'opportunità di unirsi a uno vincente.
La sperimentazione disciplinata è un atto di bilanciamento tra l’incoraggiamento a perseguire ‘idee irragionevoli’, dare il tempo di formulare le loro ipotesi, testarle e, se non funziona, abbandonarle. Sono necessarie valutazioni scientifiche, economiche e commerciali per capire quali idee portare avanti, quali riformulare e quali abbandonare. Ma sono anche necessarie autonomia e responsabilizzazione di ogni membro del team per prendere delle decisioni.
“Man mano che le aziende passano da NewCo a GrowthCo, la nostra attenzione rimane focalizzata sulla massimizzazione del valore e sulla creazione di una protezione dai ribassi. Ogni società si basa su una piattaforma con il potenziale di produrre più prodotti in diverse aree terapeutiche o colture; la probabilità di non creare alcun farmaco o coltura di successo è bassa, mentre l'opportunità di creare un enorme valore basato su più farmaci o colture che emergono dalla piattaforma è sostanziale”.
Fonte: https://www.flagshippioneering.com/process
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