La differenza sostanziale tra un manager tradizionale e un manager Agile sta nel modo in cui svolgono determinate attività di gestione che sono necessarie.
Alcune aziende, come ad esempio Google, hanno prima tolto la figura del manager per poi reintrodurla con uno scopo e caratteristiche differenti rispetto a quelle del management convenzionale.
Abbiamo visto in un precedente articolo in cui abbiamo elencato le 10 caratteristiche del manager Agile che, nel suo nuovo ruolo in un’organizzazione agile, deve essere in grado di ridurre al minimo, se non eliminare, gli impedimenti organizzativi, creare dei margini di errore, avere l’abilità di un coach e basare la sua leadership sulla collaborazione.
Andiamo ora ad approfondire uno ad uno quali sono i compiti che svolge il management Agile.
Il manager Agile si trova ad agire su tre diversi livelli:
È il livello dove il lavoro viene fatto, le operation. È il livello da cui si parte per conoscere come l’organizzazione come sistema produce valore al cliente e di conseguenza a sé stessa in termini di margini. A questo livello sono essenziali alcuni elementi chiave:
I team che lavorano con questo approccio sono cross-funzionali e lavorano nel flusso di valore a seconda della configurazione che l’organizzazione ha preso attraverso il suo modello operativo che porta valore al cliente. Ma nessun team è un isola e le interdipendenze ci sono in ogni caso e vanno gestite. Questo è il compito del manager che agisce al livello di coordinamento.
Il Value Stream mostra come il valore fluisce nell’organizzazione per portare valore al cliente. Mette in evidenza le interdipendenze, i colli di bottiglia, i loop decisionali che comportano potenziali rilavorazioni, gli impedimenti organizzativi. Tutti fattori che rendono inefficace ed inefficiente il lavoro. A questo livello il management ha il compito di rendere fluido il lavoro coordinando i team tra di loro in modo che il lavoro fluisca senza interruzioni.
Il problema nelle organizzazioni tradizionali è che non solo ogni manager elabora i propri progetti per il proprio dipartimento senza confrontarsi con i progetti degli altri manager. Spesso e volentieri questi progetti non partono dalle esigenze del business ma da inutili elucubrazioni su cosa sia necessario realizzare per il dipartimento. Questo implica un proliferare di progetti a cui occorre dare una priorità e il problema in genere diventa, come accade per il budget, una guerra per accaparrarsi le risorse migliori.
A livello strategico il manager Agile si avvale di uno strumento chiave per la scelta e gestione dei progetti, si tratta del Strategic Portfolio Management. Il problema delle organizzazioni con i progetti è che ogni manager nel suo dipartimento immette una certa quantità di progetti nel sistema ma il numero di persone in grado di realizzarli sono ridotte. Ogni progetto viene stimato per la sua realizzazione senza tener conto che le persone che ci lavoreranno sono impiegate anche in altri progetti, il che produce il fattore multitasking, ovvero defocalizzazione. Occorre quindi limitare il WIP (Work In Process), il numero di progetti nel sistema per vederli realizzati. Altrimenti tutti i progetti saranno in ritardo e difficilmente vedranno la luce. Decisioni individuali isolate aumentano il work in process a monte del sistema e tendono ad intasarlo riducendone l’efficacia.
Applicare lo Strategic Portfolio Management significa attuare questi tre passi a livello di tutta l’organizzazione:
La Business Agility sussiste quando è ottimizzato il valore portato al cliente dall’organizzazione come sistema. Questo permette all’organizzazione quella capacità adattativa che renderà chiaro, attraverso la sperimentazione, come l’organizzazione dovrà strutturarsi per supportare questa ottimizzazione. Il coordinamento tra team è essenziale per portare questo valore e ottimizzare il modo in cui viene realizzato. Lo strumento principale rimane quello di rendere visibile il lavoro attraverso il Value Stream e gli altri strumenti del Visual Management System. Poiché i team sono focalizzati a portare valore ad un cliente, occorre che il team di management si configuri a tutti gli effetti come un team di supporto al lavoro di tutti i team nel sistema.